Confessione

Papa Francesco: arrivato nella basilica di San Pietro per la liturgia penitenziale

Il Papa ha fatto il suo ingresso una manciata di minuti prima delle 17 nella basilica di San Pietro, per celebrare – per la quinta volta dall’inizio del pontificato, il cui anniversario ricorre martedì prossimo, 13 marzo – il rito per la Riconciliazione di più penitenti con la confessione e l’assoluzione individuale. Ad introdurre, nel venerdì che precede la quarta domenica di Quaresima, questa liturgia penitenziale è stato proprio Francesco, ed è stato in un’occasione analoga a quella di oggi, nel 2015, che il Santo Padre ha annunciato ai fedeli la sua volontà di indire un Giubileo straordinario dedicato alla misericordia. La liturgia di oggi apre ufficialmente l’iniziativa “24 ore per il Signore”, promossa per impulso del Pontificio Consiglio per la promozione della nuova evangelizzazione in tutte le diocesi del mondo. In ogni diocesi, infatti, tra oggi e domani almeno una chiesa rimane aperta ininterrottamente per 24 ore in modo da permettere a chi lo desidera di accostarsi alla confessione e di poter vivere l’adorazione eucaristica. Durante la liturgia penitenziale di Quaresima, Francesco confessa alcuni fedeli e approfitta lui stesso della possibilità di inginocchiarsi al confessionale come penitente.