Intervista
“Noi abbiamo il compito di promuovere e difendere la fede, predicare la fede. Questo è un ruolo eminentemente pastorale. Si tratta di promuovere la fede cattolica in modo che sia sempre più conosciuta e, quando ci sono problemi, anche difendere questa fede”. Lo dice il prefetto della Congregazione per la Dottrina della Fede, mons. Luis Francisco Ladaria Ferrer, in un’intervista rilasciata a Vatican News, in cui ricorda anche le parole pronunciate da Papa Francesco durante l’incontro con i membri della congregazione, nello scorso mese di gennaio, ai quali ha ricordato il “volto pastorale della loro missione”. “Le parole di Papa Francesco hanno un senso molto chiaro. Naturalmente, noi ci occupiamo anche delle questioni disciplinari che hanno una grande incidenza su tante persone e dunque, evidentemente, anche qui c’è un ruolo eminentemente pastorale – aggiunge -. Certo, questo non vuol dire che noi non dobbiamo studiare molto bene i dossier, ma avendo sempre presente la ‘salus animarum’, che è sempre il primo scopo di ogni nostro lavoro”. L’arcivescovo, che lunedì 12 marzo, alle 17,30, nella Sala Marconi di Palazzo Pio, presenterà la collana “La Teologia di Papa Francesco”, edita dalla Lev, parla anche del suo rapporto col Papa. “Il Santo Padre e io non ci conoscevamo, praticamente (prima dell’elezione ndr). Ci eravamo visti, credo, una volta soltanto prima della sua elezione, quando venne qui a Roma con gli altri vescovi dell’Argentina per la visita ad Limina. E come capita sempre, tutte le Conferenze episcopali, quando arrivano in visita ad Limina, vengono anche un giorno alla Congregazione per la Dottrina della Fede. Io ero già segretario qui e ci siamo visti e conosciuti per la prima volta in quell’occasione”.