Società
“Avete manifestato un senso protagonista di cittadini, dimostrando di sentire la corresponsabilità per le sorti comuni del nostro Paese, facendo comprendere che occorre essere protagonisti e costruire il futuro senza chiudersi nella propria dimensione personale, individuale, magari con egoismo”. Lo ha detto questa mattina il Capo dello Stato Sergio Mattarella in occasione dell’incontro con i nuovi Alfieri della Repubblica per la consegna degli attestati e dei distintivi d’onore. Il titolo di Alfiere della Repubblica è stato introdotto dal Quirinale nel 2010 per premiare giovani minorenni che si siano distinti nello studio, in attività culturali, scientifiche, artistiche, sportive, nel volontariato, oppure abbiano avuti comportamenti ispirati a senso civico, altruismo e solidarietà. “Non siete delle perle rare – ha detto ancora Mattarella – manifestate invece quello che c’è di consapevolezza, di altruismo, di senso di responsabilità tra i nostri giovani, in maniera molto diffusa” e “questa è la ricchezza del nostro Paese”. “Io dico spesso che ho grande fiducia nel futuro dell’Italia – ha sottolineato il Presidente della Repubblica – e voi siete una delle ragioni di questa fiducia”. Rilevando come tra i nuovi Alfieri fossero numerosi i premiati per attività ecologiche e per gesti di altruismo, Mattarella ha evidenziato il “legame importante” che sussiste tra tutela dell’ambiente e solidarietà. “Tutti questi impegni che avete messo in campo – ha osservato – esprimono il senso della sorte comune della nostra comunità, dell’ambiente in cui viviamo, dei beni che utilizziamo e che dobbiamo conservare per le prossime generazioni e per la vita degli altri, comprendendo che non si può essere felici se accanto vi è qualcuno che non lo è”.