Cinema
“Mai perda il suo incrollabile coraggio”. È l’augurio che Wim Wenders, regista con tre nomination agli Oscar, autore e regista del film “Papa Francesco. Un uomo di parola”, rivolge al Pontefice in un’intervista a Vatican News, che oggi presenta in esclusiva in anteprima mondiale il trailer dell’opera in uscita nelle sale il prossimo 18 maggio. Oggi ricorrono i cinque anni dall’elezione di Francesco, definito da Wenders “un esempio vivente di un uomo che si batte per ciò che dice”. “Avevo già la più alta considerazione per Papa Francesco prima ancora di conoscerlo – afferma il regista -, solo per averlo visto in televisione, aver letto i suoi discorsi o le sue encicliche. Ma incontrarlo a tu per tu, e poi vedendolo e ascoltandolo ogni giorno in sala montaggio, quindi non soltanto nel corso dei nostri colloqui ma anche nei suoi discorsi in tutto il mondo, ai rifugiati, ai prigionieri, ai politici, agli scienziati, ai bambini, ai ricchi, ai poveri o alla gente normale, mi ha fatto realizzare quanto sia coraggioso, quanto intrepido. E il mio augurio è questo: che mai perda il suo incrollabile coraggio”. Il regista ricorda che ogni volta che lasciava il set, l’ultima cosa che diceva era: “Pregate per me!”. E questo “non era soltanto un modo per salutare: lo pensava veramente. Gli ho sentito chiedere la stessa cosa alla gente in tutto il mondo. Ecco, questo è il mio secondo augurio: che sia supportato da tutte queste preghiere che si fanno per lui, da parte di tutte queste persone (compreso la mia piccola squadra cinematografica) per le quali egli rappresenta un uomo sulla cui parola si può fare affidamento”. “Questa caratteristica – conclude Wenders – è oggi rara e preziosa: un uomo che non agisce per se stesso, ma per il bene comune”.