Incontro Istituto Sturzo
Papa Francesco è sereno e sa affrontare le critiche al suo pontificato da parte di alcuni cattolici “secondo la massima gesuitica del terzo grado di ascetica, l’indifferenza alle cose, però è un uomo, per cui, quando ci sono certe critiche gratuite che lo toccano nel punto essenziale del suo essere, quello di tradire la dottrina della Chiesa, soffre”. Lo ha detto l’arcivescovo Angelo Becciu, sostituto per gli Affari generali della Segreteria di Stato vaticana, a margine dell’incontro di presentazione del libro di padre Enzo Fortunato “Francesco il ribelle”. “Questo non lo accetta – ha proseguito Becciu – ed è l’accusa più grave che gli si possa rivolgere. Lui si è sempre proclamato figlio fedele della Chiesa, pronto a dare la sua vita per difendere la purezza della dottrina. Cerca comunque di essere distaccato e di andare oltre. È un esempio di fortezza, serenità e coraggio anche per noi”.