Politica
(Bruxelles) “Oltre 285mila migranti sono stati soccorsi dalle operazioni Ue nel Mediterraneo dal febbraio 2016, e nel 2017 più di 2mila migranti sono stati salvati nel deserto dopo essere stati abbandonati dai trafficanti”. Sono due delle cifre fornite oggi dalla Commissione europea, che traccia il quadro del fenomeno migratorio, con le relative sfide poste ai Paesi Ue, in vista del Consiglio europeo di marzo. L’esecutivo riferisce sui “progressi compiuti nel quadro dell’agenda europea sulla migrazione” e “illustra le azioni chiave da intraprendere”, come riportato anche nella tabella di marcia della Commissione del dicembre 2017 per il raggiungimento di un accordo globale in materia di migrazione entro giugno 2018. “La diminuzione degli arrivi irregolari è stata confermata in tutto il 2017 e nei primi mesi di quest’anno”, riferisce il collegio di Bruxelles. “I lavori continuano per salvare vite umane, affrontare le cause profonde del fenomeno, proteggere le frontiere esterne dell’Europa, e rafforzare ulteriormente la cooperazione con i partner internazionali. Poiché tuttavia la situazione generale resta delicata saranno necessari sforzi supplementari da parte, congiuntamente, degli Stati membri e dell’Ue, compreso un incremento delle risorse finanziarie, per garantire una risposta continua ed efficace alla sfida della migrazione”.