Educazione

Scout: Agesci, nel fine settimana 30mila adulti in cammino nei loro territori per confrontarsi sul discernimento

(foto Martino Poda)

Dal 16 al 18 marzo tutte le Comunità capi italiane dell’Associazione guide e scouts cattolici italiani (Agesci) si metteranno in cammino nei loro territori, per continuare il confronto iniziato in questo ultimo anno rispetto al tema del discernimento. Saranno “più di 30mila gli adulti scout impegnati in questo percorso, il cui obiettivo – si legge in una nota – è quello di riflettere sul tema dell’educare e sul mantenere uno stile, quello del discernimento, come stile di una comunità scout cristiana”. L’Amoris laetitia di Papa Francesco, prosegue la nota, “ha rappresentato la chiave interpretativa di questo cammino. La strada diventa ancora una volta per gli scout occasione per condividere progetti personali, per confrontarsi, per pregare, per fare scelte, per giocare insieme”. “Alla fine della tre giorni – spiegano Barbara Battilana e Matteo Spanò, presidenti del Comitato nazionale dell’Agesci – ogni Comunità capi restituirà un messaggio al proprio territorio di appartenenza: un aspetto, una difficoltà, una riflessione, una bella conquista, un pensiero scoperto o riscoperto durante questo percorso. Sarà come se l’Associazione fosse tutta in cammino, a percorrere insieme un pezzo di strada”. Un’esperienza che verrà condivisa anche attraverso i social networks: su Twitter, con l’hashtag #comunitaincammino, e sulla pagina Facebook di Scout Proposta Educativa, la rivista dei Capi dell’Agesci.