Lettera
Papa Francesco, in data 16 marzo, ha scritto ai connazionali un lettera di ringraziamento in risposta agli auguri inviati martedì scorso da un gruppo di politici locali (del governo e dell’opposizione) in occasione del quinto anniversario del suo pontificato. Nella lettera, pubblicata sul sito della Conferenza episcopale argentina, il Santo Padre scrive: “Mi commuove scoprire che in questa lettera, oltre al saluto rispettoso da parte delle autorità, si sono uniti i saluti di persone di diverse provenienze religiose, politiche e ideologiche”. Si conferma, scrive il Papa, che “l’unità è superiore al conflitto”. Nella missiva, Papa Francesco conferma che il suo amore per la patria è “grande e intenso” e afferma di pregare tutti i giorni per essa. Chiede anche perdono a coloro che potrebbero essersi sentiti offesi da alcuni suoi gesti. “Dio, che mi ha affidato un compito cosí importante mi aiuta, ma non mi ha liberato dalla fragilità umana. E per questo, come tutti, posso sbagliare”, afferma il Santo Padre. “Prego per tutti voi – conclude il Papa – perché possiate essere canali di bene e bellezza, perché possiate portare il vostro contributo nella difesa della vita e della giustizia, perché possiate seminare pace e fraternità, migliorare il mondo con il vostro lavoro, prendere cura dei più deboli e condividere pienamente tutto quello che Dio vi ha donato”. Intanto, nella giornata di sabato, è stata resa nota la nomina del nuovo nunzio apostolico in Argentina: si tratta dell’arcivescovo León Kalenga Badikebele, 61 anni, congolese, finora nunzio in Salvador e in Belize.