Solidarietà
Una giornata di preghiera comune per la pace per e con i fratelli orientali. La proposta lanciata in Francia dall’Œuvre d’Orient, l’associazione che, sotto il patronato dell’arcidiocesi di Parigi, porta aiuto ai cristiani d’Oriente, ha trovato l’adesione del Patriarcato latino che la celebrerà il 25 marzo, Domenica delle palme per la Chiesa cattolica in Francia, dell’Annunciazione per gli ortodossi, e festività per tutto il Medio oriente soprattutto in Libano. “La pace è il desiderio più profondo di tutti, dall’Egitto all’Iraq, attraverso la Siria – afferma mons. Pascal Gollnisch, direttore dell’Œuvre d’Orient – e Cristo ci chiede di essere pacificatori. I cristiani in Oriente non sono più una forza nel senso della forza politica, economica o militare. La loro forza è incarnata nel Vangelo per il loro essere pacificatori. Prendendosi cura dei poveri, degli ammalati, dei bambini. Il 25 marzo proponiamo ai cristiani di Francia di unirsi a questo profondo movimento dei cristiani orientali di servire la pace. La pace sarà fatta aprendo all’inatteso di Dio; perché lasciamo che Dio apra e guidi i nostri cuori. Se le religioni sono sufficientemente indipendenti e libere dal potere politico, sono una fonte di pace. E una preghiera così fatta è un vero strumento di pace”. Per partecipare alla preghiera si può proporre alla propria parrocchia o a quella più vicina di aderire a questa giornata, associandosi con la preghiera ai cristiani orientali, incontrare le loro comunità andando in una parrocchia orientale, oppure inserire una preghiera specifica durante la preghiera universale, invitare i cristiani orientali presso la comunità parrocchiale e anche farli partecipare alla celebrazione e a un incontro fraterno”.