Risparmio
Punta più su internet e i social il nuovissimo www.facciotesoro.it promosso da Crif (Centrale rischi finanziari) che si rivolge anche agli adulti. Partendo dall’acquisto della casa, anche con utilizzo di mutui, affronta i classici passaggi di vita di una famiglia che voglia investire sui suoi componenti gestendo al meglio le risorse e tenendo lontano il rischio di sovraindebitamento
Che ci sia bisogno di educazione finanziaria, proprio come di educazione civica, alla salute, all’alimentazione, all’ambiente, al buon comportamento sulle strade lo dimostrano i tanti casi di truffa andati a segno. O l’immenso patrimonio di risparmio sprecato nei pericolosi giochi d’azzardo (circa 90-100 miliardi l’anno) e perfino, in un altro modo, nei 1.300 miliardi di liquidità lasciati sui conti correnti ormai in perdita.
L’ossessione per “il colpo di fortuna che cambia la vita” così come il disinteresse totale per il risparmio accumulato, insomma il troppo o il troppo poco, non permettono di destinare le risorse alle finalità più vicine: famiglia, lavoro, previdenza. O alla cultura, alla conoscenza dei popoli e dei luoghi o al sostegno dei più deboli.
Può sembrare strano nell’era delle informazioni sempre disponibili e della maggior scolarizzazione ma all’inizio del 2019 la Doxa, in un’indagine commissionata dal Centro Luigi Einaudi e da Intesa Sanpaolo, confermava una debolezza della popolazione italiana nella comprensione dei meccanismi di base dell’economia. Ad esempio solo il 60,2% del campione intervistato capisce che un’inflazione del 2% annulla e manda in perdita un interesse dell’1%; oppure che un mutuo più lungo, a parità di condizioni, paga più interessi di un mutuo più corto.
Parlare di buon uso del denaro non è impossibile. Vanno in questo senso molte iniziative lanciate da istituzioni, locali e nazionali, associazioni anti-usura o di alfabetizzazione all’inclusione, Università della terza Età ma anche soggetti economici attenti all’investimento responsabile.
Fra i più recenti è stato annunciato un progetto di “Alfabetizzazione finanziaria cooperativa” promosso dalla Fondazione Internazionale Tertio Millennio Onlus e rivolto ai giovani soci delle Banche di Credito Cooperativo (Bcc) di tutt’Italia. A partire dal prossimo anno, verranno coinvolti gli studenti dell’ultimo biennio delle scuole superiori presenti sui territori delle Bcc. Per il presidente della Tertio Millennio, Alessandro Azzi, c’è piena continuità fra il ruolo sociale della banca cooperativa e l’impegno a promuovere l’uso responsabile del denaro tra i giovani. Il dialogo nelle scuole è favorito da pubblicazioni di qualità e l’intervento di esperti divulgatori di meccanismi economici.
Punta più su internet e i social il nuovissimo www.facciotesoro.it promosso da Crif (Centrale rischi finanziari) che si rivolge anche agli adulti. Partendo dall’acquisto della casa, anche con utilizzo di mutui, affronta i classici passaggi di vita di una famiglia che voglia investire sui suoi componenti gestendo al meglio le risorse e tenendo lontano il rischio di sovraindebitamento.