Pastorale

Disabilità: don D’Errico (vicariato Roma), “un vademecum di buone pratiche ripetibili a livello nazionale”

“L’inclusione delle persone disabili è possibile ed è un cammino già avviato, in tante realtà e in vari ambiti della Chiesa e società, dell’opinione pubblica, che è sensibile ai diritti delle persone con fragilità nel nostro Paese”. Lo ha detto don Luigi D’Errico, referente del settore disabili e catechesi dell’Ufficio catechistico della diocesi di Roma, presentando, questa mattina a Roma, presso il Pontificio seminario maggiore, il Vademecum per la pastorale delle persone con disabilità, “Nessuna anima è disabile”, la cui uscita è attesa per marzo 2020.
“Il Vademecum – ha spiegato – è un sussidio che desideriamo offrire ai parroci, ai diaconi, ai catechisti, e a tutti gli operatori pastorali per una comunità inclusiva e mai discriminante. Al cui interno sono riportate alcune buone pratiche che possono essere già ripetibili a livello nazionale”.
Don Luigi D’Errico, nel sottolineare l’importanza di una conoscenza maggiore anche delle diverse disabilità “per poter dare risposte multiple”, ha infine dichiarato come “l’obiettivo del contributo sia quello di accompagnare la prassi delle comunità cristiane, cercando di puntare più in alto possibile nella valorizzazione della vita delle persone disabili”.