Messaggio

Natale: mons. Accolla (Messina), “una conversione personale e comunitaria per un ‘ascolto’ attento”

“Auguri per un ‘ascolto’ attento alla chiamata del Signore sul modello della Beata Vergine Maria”. Lo scrive l’arcivescovo di Messina, mons. Giovanni Accolla, nel suo messaggio di Natale alla diocesi. “La verginità di Maria è un forte richiamo al nostro bisogno di verginità – aggiunge -. Viviamo, infatti, in un mondo dove molto di quanto ci circonda non è più vergine, inquinato da relazioni che turbano la dignità dell’uomo: menzogne, calunnie, desiderio di dominio, strumentalizzazioni, divisioni, guerre, arricchimento illecito, arrivismo, disoccupazione, paure… Ma non tutto, per grazia di Dio, è così”. Il presule cita “tante virtuosità, numerosi segni di bontà, esempi poco appariscenti, ma molto autentici, di tante esperienze di generosità, di solidarietà e di carità”. Qualità di cui sono “ricche” sia “la società che la Chiesa”. “È in questo che bisogna cercare e individuare il terreno fertile – ‘vergine’, appunto – dove possa trovare ‘ascolto’ e attecchire, in maniera feconda, la chiamata del Signore”.  La certezza di mons. Accolla è che “l’ascolto trova accoglienza solo dove si è fatto spazio ed è possibile fare spazio solo a seguito di una conversione personale e comunitaria”.