Redazione

2002 24 Ottobre

Italia: la Chiesa riflette sui media” “

“Promuovere un approfondimento delle linee indicate dagli Orientamenti pastorali della Cei in ordine alla comunicazione e alla cultura nella missione della Chiesa; creare un’occasione di incontro e di dialogo tra gli operatori per sviluppare le sinergie a vari livelli e promuovere il ruolo dei media cattolici; riflettere sulle grandi sfide che la comunicazione pone alla […]

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2002 24 Ottobre

Caritas Europa: difendere il "welfare"” “

“Più partecipazione della società civile nel processo di allargamento”. E’ ciò che ha chiesto la Caritas Europa durante la tavola rotonda europea sulla povertà e sull’esclusione svoltasi ad Aarhus, in Danimarca, il 17-18 ottobre scorsi. Accogliendo con favore il processo di allargamento, la Caritas ha ribadito che “la società civile deve giocare un ruolo maggiore […]

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2002 24 Ottobre

Irlanda ” “” “

La tradizione anglosassone dell’offerta volontaria e della responsabilità personale trova in Irlanda caratteristiche peculiari. Niente campagna pubblicitaria radio o tv in virtù di abitudini consolidate quali la colletta settimanale ( weekly share collection) ad esempio, destinata alla distribuzione tra le parrocchie più bisognose e a favore del clero più anziano. E’ una delle principali forme […]

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2002 24 Ottobre

Gran Bretagna” “” “

I cattolici in Gran Bretagna sono circa 4 milioni, di cui solo un quarto praticanti. La Chiesa deve garantire il sostegno economico di 3.800 preti diocesani, 1.557 religiosi, 1.260 conventi femminili. Si sostiene solo grazie ai fedeli, il cui contributo è volontario, non obbligatorio come nei Paesi dell’area tedesca. Dallo Stato però arrivano finanziamenti alle […]

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2002 24 Ottobre

Germania” “” “

Da Lubecca a Monaco il contributo è obbligatorio. Così si sostiene la Chiesa cattolica tedesca, con ogni Land libero di fissare la sua imposta sul reddito delle persone fisiche e sui redditi subordinati. La Kirchensteuer (tassa ecclesiastica) varia dall’8% della Baviera e del Baden-Württemberg, fino al 9% di tutti gli altri Laender. La tassa è […]

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2002 24 Ottobre

Grecia” “” “

In Grecia la comunità cattolica rappresenta meno dell’1% della popolazione. Rispetto ai 45.000 cittadini greci, i cattolici sono saliti di altre 200.000 unità con l’arrivo di immigrati, soprattutto polacchi e filippini. La comunità si mantiene con le offerte dei fedeli. La Chiesa ortodossa, dal canto suo, composta di 92 diocesi, vede garantito dallo Stato il […]

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2002 24 Ottobre

Paesi Bassi” “” “

Non c’è alcun finanziamento da parte dello Stato alla Chiesa cattolica dei Paesi Bassi, se non per la tutela dei beni culturali. La Chiesa è finanziata dalle libere offerte dei fedeli. In particolare grazie ad un obolo personale molto sentito dai cattolici olandesi, celebrato una volta l’anno, in primavera. La Actie Kerkbalans (bilancio della Chiesa) […]

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2002 24 Ottobre

Ungheria” “” “

A partire dal 1997 la Chiesa cattolica in Ungheria (a cui fa riferimento il 70% della popolazione) è liberamente finanziata attraverso la dichiarazione dei redditi con l’1% del reddito imponibile personale, a differenza dell’Italia dove l’otto per mille fa riferimento al totale del gettito Irpef. Gli ungheresi possono scegliere tra le confessioni riformata, luterana, ebraica, […]

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2002 24 Ottobre

Francia” “” “

La Chiesa francese può contare su aiuti statali solo per le scuole private. La repubblica è laica e appartengono allo Stato tutti gli edifici di culto costruiti prima del 1905. Le chiese erette dopo il 1905 invece sono a carico di parrocchie e diocesi. Così pure le case del clero, i luoghi di pellegrinaggio, le […]

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2002 24 Ottobre

Austria ” “” “

Come in tutti i paesi di cultura tedesca, anche in Austria il sostegno economico è garantito da un contributo obbligatorio versato dai fedeli allo Stato, che poi provvede a consegnarlo alle diocesi. La Kirchenbeitrag (contributo alla Chiesa) corrisponde in Austria all’1% del reddito imponibile. Niente spot televisivi, sì invece a spot sulla radio nazionale, e […]

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