“La salute mentale è un’emergenza nazionale e lo sarà sempre più. La Chiesa si sta predisponendo a dare un’efficace risposta pastorale”. Lo ha detto al Sir don Massimo Angelelli, direttore dell’Ufficio nazionale per la pastorale della salute, presentando il convegno “La Chiesa italiana e la salute mentale”, iniziativa Cei, che si svolgerà il 2 dicembre, presso il Palazzo della Cancelleria, a Roma. “Abbiamo chiesto la collaborazione dei 12 principali professionisti, che si occupano di salute mentale in Italia, per fare il punto della situazione. Abbiamo fissato alcuni focus e sono previste tre sessioni. Nella prima verrà descritto lo scenario, seguirà quella con le principali questioni aperte, mentre la terza è più pastorale – ha spiegato il direttore dell’Ufficio Cei -. In base agli esiti di questo incontro potremo sviluppare una progettualità adeguata sul territorio con le nostre strutture, al servizio di quelle persone che vivono le difficoltà della salute mentale e di tutte quelle famiglie che si trovano a gestire una situazione complessa, come avere una persona con problemi di salute mentale all’interno del proprio circolo familiare, non sempre supportata da adeguati servizi nel territorio e non sempre con risposte adeguate”.