Povertà
“Il problema del debito sta strozzando letteralmente le economie dei Paesi poveri e si avvia a mettere in difficoltà anche le economie dei Paesi cosiddetti ‘sviluppati’”. Lo ricorda al Sir mons. Tommaso Valentinetti, arcivescovo di Pescara-Penne, in un video di presentazione del convegno internazionale che si terrà a Pescara domani, sabato 27 gennaio, su “La questione del debito globale e l’audit sul debito pubblico italiano”. “Sempre più siamo debitori verso coloro che ci prestano denaro e sempre più dobbiamo pagare interessi. E per farlo vendiamo le cose più preziose che abbiamo e, soprattutto, si indebitano le famiglie – spiega il presule -, perché queste non hanno più servizi, non hanno più l’accesso a beni pubblici ma devono procurarsi tutti i beni essenziali con le loro forze. E di conseguenza impoveriscono. Quello dei Paesi poveri è il dramma su ogni altro dramma, perché non riusciranno mai a pagare i loro debiti”. L’auspicio dell’arcivescovo è che dal convegno, organizzato dal Comitato per l’abolizione dei debiti illegittimi e dall’arcidiocesi di Pescara-Penne, emerga una proposta concreta: “Farsi promotori di un’interrogazione presso l’Onu perché qualcuno discuta se questi debiti sono legittimi o illegittimi”.