QUESTA LA TESI CONTENUTA NEL VOLUME “ARGOMENTI DI MEDICINA DELLE MIGRAZIONI” CURATO DA SALVATORE GERACI, responsabile dell’area sanitaria della Caritas di Roma. Il libro sar… presentato il 21 gennaio a Roma, alla presenza, tra gli altri, del direttore della Caritas diocesana, mons.Luigi Di Liegro, e dell’assessore alle politiche sociali del Comune, Amedeo Piva.L’opera raccoglie ed analizza dati relativi ad un campione di 80 mila pazienti immigrati accolti nelle strutture di assistenza sanitaria gratuita gestite dalla Caritas. Secondo le cifre fornite, la maggior parte degli immigrati extra-comunitari che giungono in Italia sono giovani e robusti, ma si ammalano a causa delle carenti condizioni igienico-sanitarie in cui sono costretti a vivere. Gran parte delle loro malattie, infatti, sono relative all’apparato digerente e respiratorio, oppure sono reumatiche e dermatologiche. Risultano invece molto poco rilevanti le malattie tropicali di importazione, quali la malaria o la lebbra. Anche il rischio Aids limitato alle categorie a rischio: prostitute e transessuali.La Caritas di Roma chiede perci che sia reso pi facile agli immigrati l’accesso alle strutture sanitarie pubbliche, attualmente vietato sia ai clandestini sia agli immigrati in regola con il permesso di soggiorno ma disoccupati.
