IL GIORNALISMO ITALIANO ‚ “SEMPRE PI— CORPORAZIONE” CON “POCHISSIMA IDEALIT… E MOLTO

familiare”.SERVILISMO”, pronta a “correre sempre in aiuto del vincitore, a stare sempre dalla parte di chi comanda”: sono parole di Sergio Borsi, presidente dell’Ucsi Lombardia, ospitate dal settimanale “Il Nostro Tempo” di Milano in occasione dell’annuncio dell’incontro del card. Martini con i giornalisti, luned 23 gennaio prossimo, festa del patrono S. Francesco di Sales. Secondo Borsi la situazione dell’informazione Š difficile: la grande industria e finanza controllano “la grande informazione quotidiana e periodica”; i grandi editori controllano le agenzie internazionali; le telecomunicazioni sono nelle mani di pochi potentissimi centri finanziari multinazionali. In Italia manca una “legge di sistema” e “il monopolio televisivo da pubblico Š diventato privato, con forzature inaccettabili in delicate occasioni e circostanze elettorali e politiche”. Per questo, dice Borsi, Š urgente “riscoprire i valori” per un giornalismo pi— libero e autonomo.