RICONOSCIMENTO DELLA PROFESSIONE DI CASALINGA E INTERPRETAZIONE MENO RESTRITTIVA DELLE

l’elaborazione, oltre che per rinnovare con convinzione la scelta dell’unit… del Paese”.NORME SUL RICONGIUNGIMENTO FAMILIARE. Questi, ad avviso di padre Bruno Mioli della Fondazione Cei Migrantes, gli aspetti positivi della sentenza n. 28/95 della Corte costituzionale sul caso dell’immigrata brasiliana, regolarmente sposata con un cittadino italiano e dal quale ha avuto un figlio, che ha chiesto di riprendere i due figli avuti da una precedente unione e rimasti in Brasile. La sua richiesta di averli con s‚ in Italia Š stata respinta dal Ministero dell’Interno per il fatto che essa Š casalinga e pertanto, non potendo disporre di uno stipendio fisso, non sarebbe in grado di assicurare ad essi, come vuole la legge 943, “normali condizioni di vita”. “I contorni del caso – aggiunge padre Mioli – non sono del tutto chiari ma la sentenza della Corte ha due incontestabili pregi di eccezionale importanza. Il primo riguarda la professione di casalinga, alla quale viene finalmente attribuito un riconoscimento non inferiore a quello delle altre professioni. Si afferma infatti che, pur non assicurando il salario, essa pu• offrire ai minorenni normali condizioni di vita. Il secondo pregio si riferisce al valore dell’unit… familiare, sancito dalla Costituzione, che non pu• essere messo in crisi da interpretazioni restrittive delle norme sul ricongiungimento familiare”.