I CATTOLICI DEVONO AIUTARE IL PAESE AD USCIRE DA UNA “CRISI DI STERILIT…”.

Cos la nota settimanale del Sir interpreta il comunicato finale del Consiglio permanente dei vescovi italiani, reso noto ieri. “Come i cattolici cinquanta anni fa hanno accompagnato in maniera creativa il delicato passaggio della ricostruzione del Paese, – scrive il Sir – oggi devono sapere accompagnare il nuovo processo di rinnovamento e di rilancio. Le statistiche sono evidenti nella loro crudezza. Il 20% delle famiglie oggi in Italia Š sterile. E’ forse vano, o inutile chiedersi di chi Š la colpa, se della crisi economica, o della secolarizzazione. Questa sterilit… si esprime nella denatalit…, ma anche in un progressivo crescere di fenomeni di violenza e di disperazione”.Tuttavia uscire da questa crisi Š possibile, secondo la nota: “Occorre partire veramente con grande determinazione, puntando sulla coesione e sul ‘bene comune’, un concetto tradizionale della dottrina sociale della Chiesa, ma di sempre pi— stringente attualit…, per tutti. Il cammino ‘giubilare’, nel senso profondo di questa parola, che ha alla radice la gioia della grazia, verso il Terzo millennio, pu• essere la cornice in cui inserire l’impegno dei cattolici. Il primo appuntamento sar… il Convegno ecclesiale di Palermo, al centro del quale sta proprio l’esigenza del rinnovamento, ed un esigente messaggio dell’Apocalisse: ‘Svegliati!'”.