IL CONSIGLIO DELLE CONFERENZE EPISCOPALI EUROPEE RILEVA GRAVI LACUNE NELLA CONVENZIONE

corrispondere al vero bene dell’uomo e della societ…”. BIOETICA DEL CONSIGLIO D’EUROPA. Il Presidium del Consiglio delle Conferenze episcopali europee (Ccee), composto dal card. Miloslav Vlk, presidente del Ccee, e dai due vice-presidenti, mons. Karl Lehmann e mons. Istvan Serg‚ly, si Š riunito nei giorni scorsi a Ginevra per analizzare la bozza di Convenzione sulla bioetica approvata dall’Assemblea parlamentare del Consiglio d’Europa il 2 febbraio. Al termine dell’incontro Š stata diffusa una dichiarazione in cui il Presidium del Ccee rileva che il testo della Convenzione “presenta ancora gravi lacune. Nell’attuale versione, esso non raggiunge lo scopo prefissato, cioŠ la protezione globale e integrale della dignit… umana e dei diritti dell’uomo nell’ambito della bio-medicina”.In particolare, i vescovi europei sottolineano che, nel corso del dibattito in seno all’Assemblea parlamentare, “i deputati non sono giunti ad un consenso che garantisca la protezione dell’embrione umano. Solo il concepimento di embrioni ai fini di ricerca Š vietato”. Ma “nei termini del nuovo progetto di Convenzione la ricerca sugli embrioni Š fondamentalmente lecita”. Il Presidium del Ccee auspica che si sviluppi il pi— ampio dibattito possibile in seno alle istituzioni europee ed all’opinione pubblica prima di giungere all’approvazione definitiva della Convenzione sulla bioetica da parte del Comitato dei Ministri del Consiglio d’Europa.