TRENT’ANNI DI DIALOGO TRA CATTOLICI E LUTERANI.

Si conclude oggi, con l’udienza del Papa, il simposio sulle “relazioni cattolico-luterane a tre decenni dal Concilio Vaticano II”, organizzato dalle Suore di Santa Brigida nell’abbazia di Farfa (Rieti). “Stiamo facendo molti progressi nel dialogo e nella conoscenza reciproca tra luterani e cattolici”, ha dichiarato al Sir il vescovo cattolico di Copenaghen, mons. Hans Martensen, commentando l’incontro. “Nei Paesi del Nord Europa – ha detto ancora mons. Martensen – la Chiesa luterana Š la Chiesa nazionale o addirittura la Chiesa di Stato. Tuttavia i rapporti con la minoranza cattolica sono amichevoli e costruttivi. Spero che questa esperienza possa servire da esempio per proseguire il cammino verso l’unit… delle Chiese”.”Il dialogo tra luterani e cattolici Š un dono di Dio – ha aggiunto madre Tecla Famiglietti, badessa dell’Abbazia di Farfa ed esperta nel dialogo ecumenico – Perci• ogni occasione di incontro e di dialogo va accolta come una occasione in pi— per compiere un passo avanti sulla via della giustizia. Dopo secoli di incomprensioni, le ragioni del protestantesimo, cos come le ragioni di ogni altra confessione religiosa, non possono certo essere ridotte a semplici formule dei documenti ufficiali ma vanno analizzate, confrontate e condivise per esaltare i punti in comune e cercare di superare le differenze”.I luterani nel mondo sono 90 milioni, in Italia 7 mila.