UNA PERICOLOSA “DERIVA RAZZISTA” COLPISCE ANCHE I BAMBINI.

Questo l’allarme lanciato dal Ministro per la famiglia, Adriano Ossicini, dopo l’attentato compiuto questa mattina a Pisa ai danni di bambini nomadi. “Un Paese civile come l’Italia – afferma Ossicini – non merita che sul suo territorio possano consumarsi atti cos efferati di vero e proprio razzismo, indirizzato per di pi— contro l’ingenuit… dei bambini”. E’ necessario perci•, continua il Ministro, “realizzare nel tempo pi— breve possibile gli interventi normativi necessari per evitare che questioni pratiche di convivenza si trasformino in alibi per una pericolosa deriva razzista”.”L’Italia e il mondo – aggiunge l’Associazione “Amici dei Bambini” (Aibi) – si stanno inesorabilmente evolvendo in senso multirazziale. Ma le politiche sociali ed educative non sembrano affatto marciare di pari passo con questa evoluzione. Bisognerebbe cominciare a promuovere, anche con l’intervento dello Stato e non solo del volontariato, interventi volti a diffondere una cultura dell’accoglienza, a cominciare dal mondo della scuola”.”Ci auguriamo – afferma Carla Osella, presidente dell’associazione “Zingari Oggi” – che questo ultimo tragico attentato razzista stimoli le forze politiche a compiere due interventi che chiediamo da tempo: la legge sulle aree di sosta e una efficace campagna di sensibilizzazione antirazziale sui mezzi di comunicazione di massa. Inoltre, per affrontare questa situazione di emergenza razzista, sarebbe necessario anche attivare servizi di protezione dei campi nomadi”. Secondo una stima dell’agenzia Aspe sono oltre 100 mila gli zingari che vivono in Italia.