CARITAS E FONDAZIONE ZANCAN INDICANO AL MINISTRO DEL LAVORO TRE CRITERI PER LA RIFORMA

postulano un impegno politico cristianamente ispirato”.DELLE PENSIONI. Il direttore della Caritas italiana, mons. Giuseppe Pasini, e il presidente della Fondazione Zancan, mons. Giovanni Nervo, questa mattina hanno presentato al Ministro del Lavoro Tiziano Treu un documento sulla “tutela dei soggetti deboli nella riforma delle pensioni”. Nel documento chiedono che la riforma “risponda ai principi della generalit…, dell’equit…, della solidariet…, sia nel momento acquisitivo delle risorse economiche, sia nel momento di determinazione ed erogazione delle prestazioni”. Caritas e Fondazione Zancan raccomandano al Ministro di “inserire nell’ordinamento forme di garanzia delle posizioni lavorative precarie” e di prevedere meccanismi capaci di colmare le insufficienze di reddito pensionistico: “minimo vitale, riferimenti familiari, modalit… di integrazione con altri settori della sicurezza sociale”. “Particolare attenzione – affermano ancora i due enti di volontariato nel documento congiunto – deve essere dedicata alla famiglia, anche attraverso l’adeguamento degli assegni al nucleo familiare ed alle posizioni di discontinuit… e meno difese: lavoro stagionale, a tempo parziale, lavoro e pensioni all’estero, ecc.”. Per gli immigrati il documento propone di introdurre “norme che consentano l’accesso agevolato alle prestazioni pensionistiche, stimolandone cos l’interesse alla regolarizzazione”.