Una sorta di "Monopoli", con tanto di caselle con scritto "arretra", "avanza" e così via. Si chiama "Il cammino della Bibbia", ed è il gioco di società proposto da "Goccia dopo goccia", realtà di formazione cristiana e animazione missionaria costituita principalmente da giovani e presente in varie parti d’Italia, per "aiutare e stimolare la conoscenza delle Sacre Scritture". "Il cammino della Bibbia" sarà la principale attrazione della quarta edizione di "Noi e la bibbia", in programma domenica prossima, 7 ottobre, per iniziativa dell’associazione citata, in risposta all’appello fatto da Giovanni Paolo II il 27 luglio 2003, quando invitò tutti a "riscoprire l’importanza delle Sacre Scritture". "Attraverso un momento aggregativo e di gioco spiegano i giovani promotori far accostare le persone alla Bibbia può avvenire anche più facilmente". Da qui l’idea di estendere la proposta ad altre realtà, invitandole a celebrare la festa, tutte contemporaneamente, la domenica successiva alla memoria di S. Girolamo (traduttore della Bibbia in latino), che si celebra il 30 settembre. "Il cammino della Bibbia" si gioca con la Bibbia in mano, proprio per poterla conoscere sfogliandola; le varie "mosse" riproducono ciò che accade nel cammino di ogni cristiano, e i ricavati della vendita del gioco finanziano progetti realizzati nel Sud del mondo.