VESCOVI ITALIANI: MONS. QUADRI, IL RICORDO DELLA DIOCESI DI MODENA

"Il primo ricordo personale di mons. Quadri risale ai tempi nei quali, giovane assistente delle Acli, era invitato al Seminario Romano a parlare ai seminaristi della situazione sociale di quegli anni ’50. Naturalmente non ricordo con completezza l’oggetto delle sue relazioni; ho invece presente molto bene il vigore, l’entusiasmo con cui parlava, sostenuti da un’argomentazione documentata e convincente". Con queste parole mons. Benito Cocchi, arcivescovo abate di Modena-Nonantola, ricorda mons. Santo Bartolomeo Quadri, morto questa notte a Bergamo. "In ogni parola si intravede il suo amore e la grande fedeltà alla Chiesa", scrive il presule, e dalle pagine del suo magistero "traspare con evidenza l’animo pastorale che lo muove: servire la verità, dare un contributo alla soluzione delle questioni". Conclude mons. Cocchi: "Nessuna pagina può riportare il vigore con cui sottolineava, parlando, gli aspetti che più gli stavano a cuore; le aggiunte che faceva, staccando gli occhi dal foglio. Ma tutto questo – escluso dallo scritto – è nel cuore di ogni modenese, che ha avuto occasione di conoscerlo nei rapporti personali, negli incontri informali".