EDUCAZIONE: ORIENTAMENTI CEI 2010-2020, "ARTE DELICATA E SUBLIME" (2)” “” “

Il momento attuale è segnato da "profonde trasformazioni", dice il primo capitolo degli Orientamenti dell’episcopato italiano per il decennio 2010-2020. Si avverte l’esigenza di "riferimenti affidabili", mentre la cultura contemporanea sembra favorire "il disorientamento, il ripiegamento su se stessi e il narcisismo". In quella che ormai è definita "emergenza educativa" – come ha affermato a più riprese il Papa – la "formazione dell’identità personale" è sempre più difficile. "In un contesto plurale", segnato da culture ed esperienze religiose diverse, si diffonde la pretesa di una educazione che vorrebbe essere "neutrale", unita ad un diffuso "scetticismo e relativismo". Gli Orientamenti denunciano così che la trasmissione dei grandi valori educativi da una generazione all’altra appare sempre più difficile. "A soffrirne di più è la famiglia", dice il testo, mentre come conseguenza si registra la "separazione tra le dimensioni costitutive della persona" (razionalità, affettività, corporeità e spiritualità)". Ecco quindi che "armonizzare queste componenti", favorire uno "sviluppo armonioso di tutte le capacità dell’uomo" diviene un compito educativo molto difficile, più che in passato. (segue)