Un "degnissimo sacerdote che con grande generosità si è speso per l’annuncio del Vangelo". Così il cardinale vicario della diocesi di Roma, Agostino Vallini, nel messaggio inviato stamani al prorettore dell’Università Cattolica, Franco Anelli, definisce l’assistente generale dell’Ateneo, mons. Sergio Lanza, morto ieri sera al Policlinico Gemelli. Esprimendo il proprio cordoglio personale "e quello della comunità ecclesiale di Roma", il card. Vallini afferma: "La diocesi di Roma ha avuto modo in questi anni di apprezzare le non comuni doti umane e intellettuali di mons. Lanza, che si è prodigato particolarmente per realizzare a livello cittadino il progetto culturale orientato in senso cristiano", promosso dalla Cei. Il cardinale vicario ricorda anche il "prezioso contributo" offerto da mons. Lanza agli uffici del vicariato, e in particolare a quello della pastorale universitaria, "per favorire un’azione apostolica che incidesse in profondità nella vita degli uomini e delle donne della nostra città, soprattutto di quelli del mondo della cultura". La preoccupazione di "come rendere il Vangelo per l’uomo di oggi una ‘buona notizia’ conclude il card. Vallini – ha ispirato la sua attività di docente della Pontificia Università Lateranense, in particolare nell’Istituto Pastorale Redemptor Hominis".
