Giubileo
“Oggi iniziamo le catechesi sulla misericordia secondo la prospettiva biblica, così da imparare la misericordia ascoltando quello che Dio stesso ci insegna con la sua Parola”. Lo ha annunciato ai fedeli il Papa, nell’udienza che si è svolta in Aula Paolo VI. “Iniziamo dall’Antico Testamento, che ci prepara e ci conduce alla rivelazione piena di Gesù Cristo, nel quale in modo compiuto si rivela la misericordia del Padre”, ha proseguito Francesco, ricordando che “nella Sacra Scrittura, il Signore è presentato come Dio misericordioso. È questo il suo nome, attraverso cui Egli ci rivela, per così dire, il suo volto e il suo cuore”. Poi Francesco ha citato il libro dell’Esodo, dove “rivelandosi a Mosè si autodefinisce così: ‘Il Signore, Dio misericordioso e pietoso, lento all’ira e ricco di amore e di fedeltà'”. “Anche in altri testi ritroviamo questa formula, con qualche variante, ma sempre l’insistenza è posta sulla misericordia e sull’amore di Dio che non si stanca mai di perdonare”, ha fatto notare il Papa, prima di esaminare, “una per una, queste parole della Sacra Scrittura che ci parlano di Dio”.