Società

Fine vita: Gambino (Scienza & Vita), “avvieremo discussioni di bioetica nei territori per affrontare di nuovo il tema”

“È tempo per il legislatore di riappropriarsi del diritto e dovere di regolamentare il tema del fine vita”. Lo ha detto Alberto Gambino, giurista e presidente della Associazione Scienza & Vita, in apertura del convegno “Con dignità , fino alla fine”, in corso oggi pomeriggio alla Camera dei Deputati e organizzato dalla stessa associazione. “A giugno – ha proseguito il presidente Gambino – abbiamo proposto sul nostro sito un documento intitolato ‘Paziente e medico fino alla fine’, con cui vorremmo aprire un confronto con tutti i soggetti che vogliono offrire un contributo propositivo che lascia aperta la strada al dialogo. La perdita di coscienza del paziente apre infatti una serie di riflessioni sulle volontà riguardo alle terapie, come sappiamo”. “L’ordinamento italiano a oggi non prevede una figura che tuteli le volontà della persona e il convegno di oggi – ha sottolineato il giurista – vuole riprendere le fila della discussione che vuole essere più alta e meno divisiva rispetto al passato. La nostra associazione in particolare vuole avviare delle discussioni di bioetica a livello territoriale nelle 109 sezioni oggi esistenti che coinvolgano medici, cittadini e giovani”. Il presidente di Scienza & Vita ha poi auspicato che la Commissione Affari sociali della Camera raggiunga un accordo sulla proposta di legge riguardo il fine vita, affinché la norma venga presentata entro la fine della legislatura.