Settimanali cattolici
“Non confondere il dovere con la militanza”. Enzo Iacopino, presidente dell’Ordine nazionale dei giornalisti, salutando i direttori dei settimanali aderenti alla Fisc (Federazione cui fanno capo 191 testate diocesane), riuniti a Roma per la XVIII assemblea nazionale elettiva, ha denunciato uno dei “mali” molto diffusi oggi nella professione giornalistica. “Il nostro lavoro – ha detto Iacopino, ricordando il discorso di Papa Francesco al Consiglio nazionale dell’Ordine dei giornalisti – è come quello dell’artigiano: bisogna scegliere con cura le parole. Noi dovremmo lavorare con rispetto della verità e delle persone”. Per fortuna, ha riconosciuto, “ci sono delle oasi, che nel territorio danno voce ai problemi veri delle persone, mettendo in evidenza le buone notizie che ci sono e non passano nei grandi media”. Oggi, ha aggiunto, “sono venuto qui molto volentieri per dirvi grazie per quello che fate nei territori. La stampa locale dà voce ai bisogni delle persone; è la stampa che cerca di creare ponti anziché costruire muri”. Per questo, “vi ringrazio”: “Continuate a dare voce ai buoni sentimenti che nel nostro Paese ci sono e che molte volte non passano per distrazione dei giornalisti”.