Inaugurazione anno accademico

Università Lateranense: mons. Dal Covolo, “non possiamo escluderci dalla riforma della Chiesa”

(Foto Siciliani-Gennari/SIR)

“Non possiamo assolutamente escluderci dalla riforma della Chiesa in senso missionario, così come è proposta da Francesco in Evangelii gaudium”. Lo ha detto mons. Enrico dal Covolo, rettore della Pontificia Università Lateranense, aprendo oggi l’inaugurazione dell’anno accademico dell’“ateneo del Papa”. “La sinodalità non è un optional”, ha proseguito, soffermandosi su tre parole-chiave per la missione di quest’ultimo: “Cultura, speranza, pace”. “Cultura”, ha spiegato, è “aver cura della sapienza, cioè di un sapere incarnato nell’uomo, che va oltre la saggezza umana”. “Fare cultura a misura d’uomo”, ha proseguito il rettore, significa liberarlo “dalle logiche di mercato o di altri interessi di parte”. “Vogliamo anche noi essere un cantiere di speranza”, ha assicurato dal Covolo. Terzo impegno, ha concluso, “coltivare la pace a partire dalla nostra comunità accademica, avendo cura di non far mai prevalere egoismi, divisioni o carrierismi”. L’anno accademico 2017-2018 della Lateranense si è aperto con il saluto del rettore al card. Vallini, che al termine del suo servizio come vicario del Papa e Gran Cancelliere della Pul ha ricevuto in omaggio la medaglia d’onore dell’ateneo.