Spiritualità

Natale: all’Oasi Santa Maria di Cassano delle Murge 200 presepi provenienti da tutto il mondo

Nel cuore della murgia barese, all’Oasi Santa Maria di Cassano, domenica 24 dicembre alle ore 22, tra duecento presepi natalizi provenienti da tutto il mondo, inizierà la veglia di Natale. L’ultimo presepe scenografico, entrato a far parte della collezione, è stato inaugurato nei giorni scorsi dall’arcivescovo di Bari-Bitonto mons. Francesco Cacucci, alla presenza del direttore dell’Oasi religiosa, mons. Alberto D’Urso e delle suore Carmelitane Scalze della Santissima. “È un villaggio medievale posto sul piazzale esterno perfettamente riprodotto in ogni particolare, con statue di figure umane a grandezza naturale (180 cm) che rappresentano la Sacra Famiglia – si legge in una nota -. Sono tante anche le statue che rappresentano le attività quotidiane del periodo con gli animali, le torri, le case, i palazzi, le piante, gli ortaggi, i fiori, le spezie. I personaggi sono scolpiti nella resina, le palme, i pini, i pungitopo e il fieno sono le piante naturali utilizzate. Nulla è lasciato al caso dalle suore Carmelitane Scalze che contribuiscono a rendere l’atmosfera intima e familiare in preparazione della veglia di natalizia”.
Sono già numerosi i visitatori dei duecento presepi. “Il presepe è un simbolo natalizio che ci apre all’amore di Dio. Una tradizione che dobbiamo trasmettere e rilanciare e che favorisce la preghiera, il raccoglimento e l’amore per la famiglia – ha dichiarato mons. Alberto D’Urso”. L’Oasi Santa Maria di Cassano delle Murge è un centro di spiritualità da diversi anni attivo sul territorio in campo sociale e umano. I presepi e l’albero rimarranno illuminati fino al 2 Febbraio 2018, festa della candelora.