Messaggio

Quaresima 2017: mons. Arnolfo (Vercelli), “occasione per allenarci a condividere pane e casa con i nostri fratelli più poveri”

La Quaresima è “il tempo propizio per ridare il giusto spazio all’ascolto della Parola, alla preghiera, a uno stile di vita più sobrio e rispettoso della natura, ma soprattutto è l’occasione per allenarci a condividere il pane e la casa con i nostri fratelli più poveri”. Lo scrive l’arcivescovo di Vercelli, monsignor Marco Arnolfo, nel messaggio per la Quaresima pubblicato sull’ultimo numero del settimanale diocesano “Corriere Eusebiano”. “Nel cammino quaresimale è Dio stesso che ci invita a ritornare a lui con tutto il cuore, a guardare a lui per riscoprire la nostra vera identità di persone create a sua immagine e somiglianza”, osserva l’arcivescovo, ricordando che “quest’anno la Chiesa italiana ci suggerisce di verificare la nostra somiglianza con Dio su una particolare dimensione della nostra vita: quella del lavoro” in vista della Settimana sociale dei cattolici italiani (Cagliari, 26-29 ottobre). “A partire da questo cammino quaresimale – suggerisce Arnolfo – potremmo interrogarci se il nostro lavoro, qualunque esso sia, sia un lavoro che si ispira a quello di Dio, che manifesta la sua libertà nell’occuparsi di noi e del mondo in cui viviamo, con la fantasia dell’artista che crea, ma con lo spirito fraterno di chi ci coinvolge ogni giorno nella creazione e trasformazione del mondo, perché diventi la casa comune in cui far crescere solidarietà e partecipazione”. “Siamo invitati, alla luce della Parola di Dio, ad aprire occhi e cuore per accorgerci quando un lavoro ‘degrada’ la persona, la famiglia e la natura di cui facciamo parte, o quando invece promuove la dignità dell’uomo, nel rispetto della famiglia e dell’ambiente vitale”, prosegue l’arcivescovo, invitando a “segnalare in questo tempo di crisi e mancanza di occupazione quelle buone pratiche che potrebbero essere segno di speranza e di ripresa” all’ufficio diocesano di Pastorale sociale.