Scontri

Paraguay: vescovi, “gratitudine al Papa per affetto e vicinanza”. Nuovo appello al dialogo per “il bene del nostro popolo”

Il Consiglio permanente della Conferenza episcopale del Paraguay (Cep) ha reso noto ieri un comunicato nel quale esprime gratitudine “al Papa per il suo affetto e la sua preoccupazione riguardo alla situazione che vive in questi momenti la nostra patria”. Papa Francesco, infatti, aveva espresso la propria vicinanza e preoccupazione per il Paraguay dopo gli scontri di venerdì scorso ad Asunción, in occasione della votazione del Senato sulla riforma costituzionale che consentirebbe la ricandidatura al presidente Horacio Cartes.
Allo stesso tempo, si legge nella nota, “accogliamo con speranza l’appello televisivo del presidente della Repubblica, per avviare un dialogo tra gli attori politici e istituzionali, tra i quali è stata inclusa anche la Chiesa cattolica”. “Riconosciamo il valore di questo appello come risposta alla domanda del Papa, il quale ha chiesto che si cerchino soluzioni politiche, come è responsabilità di tutti gli attori e organi rappresentativi della nostra nazione”, osservano i vescovi. La Conferenza episcopale del Paraguay esorta tutti “a cercare, nel miglior modo possibile, quello che è il bene del nostro popolo, come dice il Papa senza stancarsi ed evitando qualsiasi violenza”.