Riepilogo

Sir: principali notizie dall’Italia e dal mondo. Camera, via libera alla legittima difesa. Trump abolisce l’Obamacare. Tensione in Francia per presidenziali

Legittima difesa, via libera della Camera ma solo di notte e la Lega con Salvini protesta

Sì dell’Aula della Camera alla nuova normativa sulla legittima difesa. Il testo, approvato dopo due anni di stop and go, passa ora al Senato. Il ddl – approvato con 225 voti a favore e 166 i contrari – prevede l’ampliamento della fattispecie della legittima difesa alle aggressioni notturne, in analogia con l’ordinamento penale francese. E l’esclusione della colpa di chi reagisce “in situazioni comportanti un pericolo per la vita, per l’integrità fisica, per la libertà personale o sessuale”. Critica la Lega che contesta la legittima difesa prevista dalla legge solo nelle fasce notturne. E in aula è stata bagarre: il leader Matteo Salvini ha urlato “Vergogna, vergogna!” e mentre la presidente Laura Boldrini gli diceva che “non si può gridare in tribuna”, dai banchi del Pd gli è stato gridato “Fuori, fuori!” e “Buffone”.

Usa: Camera vota fine Obamacare. Ora provvedimento va in Senato ma il passaggio sarà più difficile

“L’Obamacare è stata una catastrofe, ora è morta”. Così, con toni trionfalistici, il presidente Donald Trump annuncia l’approvazione alla Camera dei rappresentanti del progetto di legge che abolisce l’Obamacare, la riforma sanitaria targata Barack Obama. Per i repubblicani e il presidente Trump si tratta di un’importante vittoria, con la quale viene mantenuta la promessa della campagna elettorale di disfarsi della riforma. Il provvedimento dovrà ora essere valutato dal Senato, dove raccogliere i voti sarà però più difficile. La misura che abolisce e sostituisce l’Obamacare è stata approvata con un’esigua maggioranza, 217 voti a favore e 213 contrari.

Francia: ultimi giorni di campagna elettorale tra lanci di uova e denunce per falso

Campagna elettorale nervosa in Francia negli ultimi giorni prima del voto di domenica con cui il popolo francese sceglierà il nuovo presidente della Repubblica. Marine Le Pen, leader del Front National, è stata contestata con lanci di uova a Dol-de-Bretagne da un gruppo di manifestanti. Dopo il duello tv, Emmanuel Macron ha sporto denuncia per ‘falso e propagazione di false notizie destinate ad avere un’influenza sul voto’. La notizia è stata resa nota dall’entourage del candidato di En Marche! a Franceinfo dopo che Le Pen ha insinuato che Macron avesse un conto offshore alle Bahamas. Saranno 50.000 i poliziotti e i gendarmi mobilitati per garantire la sicurezza nei seggi elettorali. A questi si aggiungono i militari del gruppo Sentinelle, che si occupano della difesa e della sorveglianza di luoghi sensibili. È la prima volta che le elezioni presidenziali francesi si svolgono con lo stato di emergenza.

Vaticano. Papa Francesco incontrerà Trump il 24 maggio

Papa Francesco riceverà il presidente degli Stati Uniti, Donald Trump, mercoledì 24 maggio. La conferma è arrivata dal Vaticano dopo le dichiarazioni dello stesso Trump. Successivamente il presidente incontrerà il segretario di Stato, il card. Pietro Parolin, e mons. Paul Gallagher, segretario per i Rapporti con gli Stati. Trump farà visita al Papa in Vaticano, durante il suo primo tour all’estero con tappe in Arabia Saudita, Israele e poi Roma. Dopo la partecipazione ai summit G7 e Nato, rispettivamente in calendario il 26 e 27 maggio a Taormina (Sicilia) e a Bruxelles (Belgio) il 25 maggio.

Lotta al terrorismo: Londra, un uomo arrestato all’aeroporto di Heathrow

Un uomo di 30 anni è stato arrestato ieri sera nell’aeroporto londinese di Heathrow dalla polizia anti-terrorismo dopo essere arrivato con un volo proveniente dalla Turchia. Lo riporta la Bbc online. Secondo le autorità l’uomo stava preparando un attentato terroristico. La polizia ha perquisito un’abitazione in un quartiere est di Londra, ha reso noto Scotland Yard, senza fornire ulteriori dettagli.

Venezuela. Domani sfilano le donne, vestite di bianco e con un fiore in mano

Lilian Tintori, moglie del leader venezuelano dell’opposizione Leopoldo Lopez in carcere da tre anni, ha annunciato che domani si svolgerà “una protesta di sole donne, senza uomini e senza armi”, vestite di bianco e con un fiore in mano, per chiedere che “cessi la repressione e si restituisca la democrazia nel nostro Paese”. In una conferenza stampa, Tintori – insieme a dirigenti femminili e spose di prigionieri politici – ha denunciato che la repressione della protesta si sta indurendo nel Paese. “Ieri abbiamo contato 400 feriti, oggi altri 30 solo all’Università. Ieri hanno ucciso un ragazzino di 17 anni, ci sono più di 160 prigionieri politici. Ora basta!”, ha esclamato.