Seminario Università Cattolica

Sinodo giovani: mons. Zani (Santa Sede), “trascendenza, relazione e protagonismo” i “tre aspetti che ci interpellano”

“Trascendenza, relazione e protagonismo dei giovani, durante e dopo l’università, sono tre aspetti che ci interpellano e ci aiutano a spiegare sempre più il concetto di generatività. Su questi pensiamo di costruire il seminario del prossimo anno”. Lo ha detto oggi mons. Angelo Vincenzo Zani, segretario della Congregazione per l’educazione cattolica, alla giornata conclusiva del seminario “In un cuore intelligente risiede la sapienza. Giovani, università e discernimento” promosso all’Università Cattolica di Roma. Nel progetto di una nuova pastorale universitaria a livello mondiale Zani individua tre piste di lavoro. Anzitutto la “dimensione trascendente, la cui importanza è sottolineata al n. 76 di Gaudium et spes, spesso dimenticata nei processi di studio e formazione. Occorre accompagnare i giovani a confrontarsi con tutti i valori importanti della vita e far capire loro che la dimensione della trascendenza, dell’apertura al soprannaturale non può essere trascurata”. La pastorale universitaria non è insomma “solo la celebrazione sacramentale ma è un intervento volto a recuperare una dimensione troppo spesso dimenticata”. Il secondo filone è “l’apertura, l’uscire, il dialogo, come auspicato in Evangelii gaudium perché la dimensione relazionale è una dimensione fondamentale della persona” e “l’unità del sapere deve trasformarsi in uno stile che includa tutti gli aspetti della vita di relazione”. Per il segretario della Congregazione vaticana occorre infine immettere nella pastorale universitaria “la dimensione della Dottrina sociale della Chiesa” per rendere i giovani “protagonisti”. L’università si deve “aprire al territorio e alle sue necessità”. In questa prospettiva il Dicastero sta raccogliendo “diverse esperienze nel mondo di service-learning”.