Natale

Diocesi: Padova, gli auguri del vescovo Cipolla e gli appuntamenti natalizi

“Un Natale buono”. Ad augurarlo, in modo particolare “alle persone che sono maggiormente in difficoltà e che si sentono sole”, è il vescovo di Padova, mons. Claudio Cipolla, negli auguri indirizzati ai fedeli della diocesi, ai quali augura che il loro cuore “possa riscaldarsi per imparare sempre di più ad accogliere il Signore e, amandolo, imparare anche ad accogliere i propri fratelli e sorelle”. “Per portare frutti di umanità, per accogliere vita e novità, per crescere nella sua piena realizzazione il cuore dell’uomo deve trovare sorgenti di calore, fuoco per potersi riscaldare, deve attendere il sorgere del sole”, spiega il presule: “Anche a questo porta il Natale di Gesù: Dio che si cala nella nostra terra a rendere la nostra umanità ‘calda’ e predisposta a portare frutti di bene, di giustizia, di pace… per diventare più uomini”. “Tutti noi desideriamo essere accolti da qualcuno, desideriamo che ci sia qualcuno che ci voglia bene e che sappia riconoscere il bene che c’è nel nostro cuore e nelle nostre intenzioni”, sostiene Cipolla: “Questo desiderio di bene ci porti a essere altrettanto accoglienti con i bisogni di chi ci sta accanto o chiede la nostra attenzione”.
Lunedì 24 dicembre – informa la diocesi – alle ore 23 mons. Cipolla presiederà la messa della Notte di Natale nella cattedrale di Padova. Il 25 dicembre, invece, presiederà la messa del Giorno di Natale, alle 9.30, nella parrocchiale di Corte e alle ore 11 nella parrocchia di Sant’Anna di Piove di Sacco, comunità che il vescovo sta incontrando nella sua quarta tappa della visita pastorale.
Lunedì 31 dicembre, alle ore 16.30, in cattedrale a Padova, il vescovo celebrerà la messa con il canto del Te Deum. Domenica 6 gennaio 2019, Solennità dell’Epifania del Signore, il vescovo Claudio si troverà in visita pastorale (quinta tappa) nella parrocchia di Sant’Agostino di Albignasego, dove alle ore 11 presiederà la messa dell’Epifania con la Festa delle genti diocesana e la partecipazione delle comunità cattoliche di altra madrelingua.