Guerra

Yemen: Simoncelli, l’Italia bypassa le leggi sull’esportazione di armi e continua forniture di morte

“Siamo di fronte ad un quadro preoccupante: le nostre leggi vengono bypassate e continuiamo le forniture di morte”. Lo denuncia Maurizio Simoncelli, vicedirettore dell’Istituto di ricerche internazionali archivio disarmo, ricordando che nonostante le norme “l’Italia ha vendite in corso, contratti già firmati con il Kuwait per la fornitura di aerei Eurofighter, commesse per alcuni anni per la Rwm di Domusnovas, in Sardegna, per la produzione di bombe”. “C’è un flusso notevole di armi e continuiamo ad alimentare un conflitto, quello in Yemen, a fronte di risposte deludenti da parte dei responsabili politici”, ha scandito Simoncelli, intervenendo all’incontro “Non c’è Europa senza ricerca della pace”, promosso dal Movimento dei Focolari Italia, dal Centro internazionale studenti Giorgio La Pira e dalla Fondazione Giorgio La Pira in collaborazione con Città Nuova. “Da luglio a settembre di quest’anno, sono partiti dalla Sardegna 8,5 milioni di euro di armi”, ha aggiunto sottolineando che “nonostante i trattati e le norme, nell’ultimo biennio le nostre esportazioni sono cresciute e il 50 per cento di esse sono rivolte al Medio Oriente e al Nord Africa”.
“Quanto siamo innocenti?”, si è chiesta Silvia Costa, parlamentare europea, che ha messo in luce il paradosso che vede “l’Europa coinvolta nella coalizione guidata dall’Arabia Saudita e allo stesso tempo come primo donatore rispetto all’intervento umanitario proprio in Yemen”.