Lutto
La Chiesa Evangelica tedesca, con un messaggio del suo presidente il vescovo Heinrich Bedford-Strohm ha manifestato il proprio cordoglio per la morte del Cardinal Karl Lehmann, “importante interlocutore e sostenitore della comunione ecumenica”. “Mancherà molto a tutti” questa figura che ha posto “segni importanti su scala globale per la comprensione tra le due grandi denominazioni”. Lehmann ha “fatto avanzare significativamente l’ecumenismo con la sua straordinaria competenza teologica, unita a un cuore grande” scrive Bedford-Strohm che riconduce al “costante desiderio di riscoprire Cristo” del card. Lehmann il merito di aver potuto “celebrare l’anno della Riforma in modo così meraviglioso in uno spirito ecumenico”. Il card. Lehmann, che è stato il primo cattolico a essere insignito con la Medaglia di Martin Lutero il 31.10.2016, considerava l’anniversario della Riforma “un’occasione speciale” e “un’opportunità unica per dare una svolta nella nostra storia fino ad ora così difficile e gravosa”. “Gratitudine e rispetto” ha espresso anche il presidente del Comitato centrale dei cattolici tedeschi (Zdk) Thomas Sternberg, per il modo in cui “Lehmann, come nessun altro, ha plasmato la Chiesa e la società” tedesche. Lehmann, che del Zdk ha fatto parte dal 1971 al 1983 e che dal 1978 ha partecipato a tutti i Katholikentag, è stato un uomo che “con il suo modo amichevole e gioioso e cordiale è stato un autentico testimone del vangelo” , un teologo stimato in tutto il mondo e un uomo di Chiesa “aperto e comprensivo” che “è riuscito a tenere insieme la nostra Chiesa in tempi difficili e ha saputo rendere comprensibili per tutti i credenti decisioni romane problematiche, servizio per il quale non si è risparmiato, fino all’estremo delle sue forze fisiche”. Il vuoto che lascia la sua morte, conclude Sternberg, è “un compito a portare avanti il suo lavoro”. Come una “personalità straordinaria” è stato salutato il card. Lehmann anche nelle parole del messaggio del Consiglio centrale degli ebrei in Germania. Lehmann “è stato uno di quei rappresentanti della Chiesa cattolica che ha dato un contributo particolarmente importante alla riconciliazione e si è schierato fermamente dalla parte della comunità ebraica”.