Lutto
È morto nelle prime ore di domenica 11 marzo a Magonza il cardinale Karl Lehmann. “Perdiamo un vescovo dal cuore grande e profondamente umano, che si è distinto per la forza delle sue parole. La Chiesa in Germania s’inchina a una personalità che ha significativamente plasmato la Chiesa cattolica in tutto il mondo”. Sono state le parole con cui il cardinale di Monaco e presidente della Conferenza episcopale tedesca, Reinhard Marx, ha reso omaggio al confratello che era stato presidente dei vescovi tedeschi dal 1987 al 2008 e fino al 2016 alla guida della diocesi di Magonza. Il card. Marx ha voluto incontrare già ieri a Monaco i giornalisti con cui ha ripercorso l’intensa biografia del card. Lehmann: dagli “alti e bassi” sperimentati alla guida della Conferenza episcopale, alla sua dedizione per l’ecumenismo al quale ha contribuito con “idee, vita, discussioni e stimoli”. Nei suoi interventi e contributi Lehmann ha sempre voluto “in un tempo di grandi sconvolgimenti, dare fiducia alle persone” ed è questo che gli ha conquistato la grande stima da parte della politica e di molti gruppi della società civile. “Persona eccezionale e un uomo di Chiesa esemplare” era Lehmann, “ma soprattutto un prete, pastore e vescovo, un teologo dotato e un buon amico”, ha detto Marx. “Ci mancheranno la finezza teologica ma anche gli interventi spigolosi” di questa persona “che ha vissuto la sua vita secondo il piano di Dio, dedicandosi alla missione di Cristo e al suo messaggio”.