Riepilogo
Benedetto XVI: sul magistero di Papa Francesco. “Tra i due pontificati c’è una continuità interiore”
Una lettera personale di Benedetto XVI sulla continuità con il pontificato di Papa Francesco. A renderla pubblica il prefetto della Segreteria per la comunicazione (SpC), mons. Dario Edoardo Viganò, che l’ha ricevuta in occasione della presentazione della collana “La Teologia di Papa Francesco”, edita dalla Libreria Editrice Vaticana (Lev), avvenuta oggi nel corso di una conferenza stampa a Roma presso la Sala Marconi di Palazzo Pio. “Plaudo a questa iniziativa – scrive Benedetto XVI – che vuole opporsi e reagire allo stolto pregiudizio per cui Papa Francesco sarebbe solo un uomo pratico privo di particolare formazione teologica o filosofica, mentre io sarei stato unicamente un teorico della teologia che poco avrebbe capito della vita concreta di un cristiano oggi”. “I piccoli volumi – aggiunge Benedetto XVI – mostrano a ragione che Papa Francesco è un uomo di profonda formazione filosofica e teologica e aiutano perciò a vedere la continuità interiore tra i due pontificati, pur con tutte le differenze di stile e di temperamento”. (clicca qui)
Colletta per la Terra Santa: card. Sandri, “occasione propizia per essere uno con i nostri fratelli”
La tradizionale “Collecta pro Terra Sancta” del Venerdì Santo è “un’occasione propizia per essere uno con i nostri fratelli della Terra Santa e del Medio Oriente da dove, purtroppo, il grido di migliaia di persone che sono prive di tutto, talvolta persino della propria dignità di uomini, continua a giungerci, spezzando i nostri cuori, e invitandoci ad abbracciarli con carità cristiana, fonte sicura di speranza. Senza lo spirito di Cristo il grido del fratello rimane inascoltato e i volti di migliaia di persone meno fortunate restano inosservati”. È quanto scrivono il prefetto della Congregazione per le Chiese Orientali, card. Leonardo Sandri, e mons. Cyril Vasil, arcivescovo segretario, nella lettera inviata a tutti i vescovi del mondo in vista del Venerdì Santo, giorno in cui la Chiesa raccoglie le offerte per la Terra Santa. Nel testo anche l’appello a “non dimenticare le migliaia di famiglie, tra cui bambini e giovani, scappati dalla violenza della guerra in Siria e Iraq, molti dei quali in età scolare, che si appellano alla nostra generosità per riprendere la vita scolastica e così poter sognare un futuro migliore”. Dal card. Sandri anche l’invito a riprendere i pellegrinaggi in Terra Santa (clicca qui)
Parlamento Ue: Strasburgo, in emiciclo dazi Usa su acciaio e alluminio e contromisure europee
(Strasburgo) I dazi decisi dal presidente statunitense Donald Trump sulle importazioni di alluminio e acciaio rischiano di innescare una guerra commerciale senza confini che coinvolgerebbe anche l’Unione europea. Per questa ragione il Parlamento europeo discuterà mercoledì 14 marzo, durante la plenaria che si è inaugurata oggi a Strasburgo, la risposta dell’Ue ai dazi addizionali statunitensi, alla presenza del commissario europeo per il commercio, Cecilia Malmström. Il Parlamento probabilmente chiederà delle contromisure da adottare in tempi brevi, preoccupato per l’impatto sull’occupazione, gli investimenti e i prezzi che la decisioni Usa sembra portare con sé. (clicca qui)
Politica: Roma (Rur), “scomparsa una cerniera tra Nord e Sud che non era soltanto geografica”
“La società italiana è sempre stata divisa, ma c’erano delle cerniere che funzionavano da giunzioni, anche territorialmente. Effettivamente adesso è scomparsa una cerniera tra Nord e Sud che non era soltanto geografica”. Lo afferma in un’intervista al Sir Giuseppe Roma, per venticinque anni direttore generale del Censis e ora presidente della Rur (Rete urbana delle rappresentanze), un centro di ricerca che mette insieme istituzioni, imprese, associazioni nella prospettiva di aggregare realtà metropolitane e sistemi locali. “I dualismi si sono indubbiamente accentuati – aggiunge – ma il voto non è la causa di questo processo che nasce invece da dinamiche di natura sociale ed economica. Quella parte dell’Italia centrale che aveva un modello di sviluppo paragonabile a quello delle regioni settentrionali, da tempo si è agganciata direttamente al Nord. L’altra è diventata sempre più parte del Sud. Un Sud che ha tante eccellenze ma non riesce a trovare strategie autonome di sviluppo e a utilizzare in modo efficiente e coordinato le risorse di cui pure dispone”. (clicca qui)
Lavoro: mons. Nosiglia (Torino) a lavoratori Italiaonline, “cinico e disumano non considerare diritti ed esigenze” dei dipendenti
“In questi giorni ho seguito con apprensione le vicende relative alla vostra situazione, che vede il rischio concreto di dimezzamento dei posti di lavoro e il trasferimento di una quota rilevante di persone in un’altra sede. Comprendo e sono pienamente solidale con le vostre legittime ragioni nell’opporvi a queste decisioni”. Così l’arcivescovo di Torino Cesare Nosiglia, nel saluto rivolto oggi ai lavoratori di Italiaonline, ex Seat Pagine Gialle, riuniti in assemblea al Centro Congressi del Santo Volto e che hanno annunciato uno sciopero il prossimo 20 marzo contro i 400 licenziamenti annunciati dall’azienda. Non è possibile, ammonisce l’arcivescovo, “continuare a decidere che i profitti del lavoro e dell’impresa siano privati, mentre le perdite e le conseguenze sociali della disoccupazione e di scelte, che derivano da esclusive ragioni di guadagno economico, non considerino i diritti e le giuste esigenze di chi lavora”. Questo metodo “è cinico e disumano; e produce ingiustizia, assistenzialismo, disagio sociale e gravi conseguenze di sofferenza per i lavoratori e le loro famiglie”. (clicca qui)
“Giudizio universale”: mons. Viganò (SpC), “l’arte è protagonista di successi tra cinema, teatro e tv”
“Lo show ‘Giudizio universale’ curato da Marco Balich ha intuito la carica di novità presente all’interno dell’industria culturale odierna, sul fronte della produzione così come della fruizione spettatoriale”. Così mons. Dario Edoardo Viganò, prefetto della Segreteria perla Comunicazione della Santa Sede, presentando questa mattina a Roma lo spettacolo “Giudizio universale”, in cartellone all’Auditorium Conciliazione dal 15 marzo. “Negli ultimi anni – ha ricordato Viganò – abbiamo assistito a un fiorire di produzioni audiovisive dedicate al racconto dell’arte sacra. Attraverso il documentario, arricchito da sorprendenti tecniche di ripresa, con movimenti di macchina sempre più immersivi, con standard di produzione elevati tra 4k e 8k, l’arte ha acquisito una rilevanza straordinaria nei palinsesti tv o nelle sale cinematografiche”. (clicca qui)
Card. Lehmann: card. Kasper, “ho perso un amico e un compagno fedele”
“Ho perso un amico e un compagno fedele nella teologia, nel ministero vescovile e nell’impegno ecumenico”. Così il cardinale Walter Kasper ricorda al Sir il cardinale Karl Lehmann, scomparso ieri mattina, a Magonza, all’età di 81 anni. Insieme furono elevati alla dignità cardinalizia da Giovanni Paolo II nel concistoro del febbraio 2001. Con loro anche Jorge Mario Bergoglio. Kasper racconta l’amicizia e la condivisione teologica con Lehmann. “Sin dagli anni Sessanta – afferma – abbiamo cooperato nella teologia; le nostri visioni sulle basi della comune esperienza del Concilio Vaticano II erano molto vicine: una teologia fondata sulla Bibbia, che ne è l’anima; una teologia plasmata dalla tradizione della Chiesa come una sorgente vivente; e una teologia per l’oggi, che interpreta i segni dei tempi ed è dialogante con le altre Chiese, le religioni, la filosofia moderna e i problemi del nostro tempo”. In questo modo Karl Lehmann, “da vescovo e presidente della Conferenza dei vescovi tedeschi, è stato per più di due decenni il volto della Chiesa cattolica in Germania, un volto veramente umano e sorridente, spesso meglio conosciuto di molti politici e stars”. (clicca qui)