Accoglienza
Si chiama “Juma-Refugees map services”, ed è un portale con l’indicazione dei servizi offerti a rifugiati e richiedenti asilo su tutto il territorio nazionale. Lo presenteranno a Roma il 15 marzo (11.30, sede Fnsi, corso Vittorio Emanuele 349) l’Arci e l’Unhcr (Alto commissariato delle Nazioni Unite per i rifugiati). “Juma-Refugees map services” intende “mettere in comunicazione tutti gli attori del sistema asilo – spiegano i promotori -, primi fra tutti i richiedenti asilo, i titolari di protezione internazionale e quelli titolari di protezione umanitaria attraverso l’opzione multilingua attualmente attiva in italiano, inglese, francese, arabo e cinese (sono previste poi le versioni in farsi, tigrino, amarico e somalo). Il portale permette di visualizzare i dati e le caratteristiche dei servizi offerti da tutte le associazioni su una mappa OpenStreet, correlandoli alla navigazione cellulare per il calcolo del percorso”. I richiedenti asilo possono quindi “trovare il servizio dedicato più vicino a chi ne ha necessità (dove dormire, dove trovare assistenza legale, dove trovare assistenza sanitaria, dove trovare assistenza psico-sociale, dove trovare una scuola di lingua); far conoscere il proprio servizio e il proprio lavoro; aggiornare in tempo reale i propri riferimenti; valorizzare i servizi esistenti e metterli in rete”. Nel corso della conferenza stampa, l’Arci presenterà anche il rapporto delle attività del Numero verde per richiedenti asilo e titolari di protezione internazionale e umanitaria 2017 con approfondimenti sui problemi determinati dall’applicazione del Regolamento Dublino, l’Intesa tecnica Italia/Tunisia, il Caso Filippine e l’accesso alla procedura per l’asilo. Saranno presenti Tatiana Esposito – DG Immigrazione Ministero Politiche Sociali e del Lavoro; Filippo Miraglia, vicepresidente nazionale Arci; Andrea Pecoraro dell’Unhcr.