Testimonianze

Pre-Sinodo giovani: Huu Minh Tri (Asia), “trovare un modo nuovo di annunciare il Vangelo” in un continente “dinamico e multiculturale”

“Dopo un lungo periodo di cambiamenti e trasformazioni storiche, il continente asiatico oggi sta facendo passi avanti, con molte conquiste in tutti gli ambiti. Unitamente alla rapida evoluzione dei social network, ci attendono molteplici sfide che includono le giovani generazioni, in una economia dinamica che cambia e si trasforma giorno dopo giorno. Diventa quindi necessario per la Chiesa trovare un modo nuovo di annunciare il Vangelo ai giovani, basato sul dialogo e sulla comprensione autentica, soprattutto all’interno di un continente così marcatamente dinamico e multiculturale”. Così Cao Huu Minh Tri, delegato dell’Asia dal Vietnam, è intervenuto oggi al pre-Sinodo in Vaticano (fino al 24 marzo). “In molti paesi, soprattutto nei paesi in via di sviluppo, molti giovani continuano a vivere situazioni di vulnerabilità e non dispongono delle competenze e conoscenze necessarie richieste da un’economia e da una società in rapida trasformazione. Al contempo – ha spiegato -, il sistema educativo e l’offerta di formazione professionale non corrispondono ai requisiti richiesti dal mercato del lavoro. La situazione è ancora più difficile per i giovani che vivono in zone di conflitto e per gli immigrati. Il senso di frustrazione e incertezza che ne deriva spesso li porta a perdere il senso d’orientamento per il futuro e a perdere il controllo del loro comportamento”. “La Chiesa del continente asiatico si trova ad affrontare una serie di preoccupazioni – ha concluso il delegato -: l’aborto, la maternità, il crescente numero di divorzi, i matrimoni tra persone di fede diversa, e soprattutto i matrimoni tra persone dello stesso sesso, che arrecano un grave danno all’insegnamento della Chiesa e che stanno inquinando i valori delle giovani generazioni”.