Solidarietà
Ottimo risultato, nella diocesi di Prato, per la raccolta alimentare pro Emporio. L’iniziativa, svoltasi venerdì 2 e sabato 3 marzo, ha permesso di mettere nei magazzini del supermercato solidale di via del Seminario 160 quintali di prodotti, per un controvalore di quasi 70mila euro.
“Si tratta di cifre molto importanti – commenta la direttrice della Caritas, Idalia Venco, a nome del comitato promotore del progetto – che metteranno in grado l’Emporio della Solidarietà di svolgere ancora il suo servizio di sostegno a nome di tutta la città, aiutando tante famiglie in difficoltà a fare la spesa”.
La raccolta si è tenuta in dodici supermercati della città (Pam, Conad e Esselunga) e ha visto il coinvolgimento di oltre 250 volontari, appartenenti a parrocchie e associazioni, presenti nei punti vendita per invitare all’acquisto dei prodotti richiesti e inscatolare quanto raccolto. Il servizio di trasporto dei prodotti donati nei magazzini dell’Emporio è stato fornito da Misericordia di Prato, Centro di scienze naturali, Croce d’Oro, Vab, Anai (associazione nazionale autieri d’Italia) e dall’associazione dei Carabinieri in congedo. “Desidero ringraziare di cuore quanti hanno collaborato per la buona riuscita della raccolta – sottolinea Idalia Venco – dai supermercati, che hanno dato la disponibilità alla raccolta, a tutti i volontari che hanno offerto il loro tempo e le loro fatiche per rendere possibile la giornata. Ma anche a tutte le famiglie che, recandosi a fare la spesa, hanno aperto il loro cuore alle necessità di chi non ha il necessario. Proprio perché il momento attuale per molte persone non è facile, donare un piccolo contributo rappresenta davvero un gesto di non poco conto”. L’Emporio della Solidarietà, che lo scorso anno ha assistito 1800 famiglie, è un progetto promosso da diocesi, comune, provincia e Fondazione cassa di risparmio di Prato. La prossima raccolta a favore dell’Emporio sarà a cura di Unicoop Firenze il pomeriggio di venerdì 16 marzo al Parco Prato e sabato 17 marzo, tutto il giorno, al Parco Prato e nei punti vendita di via Valentini e via Bologna.