Viaggi apostolici

Papa in Lettonia: mons. Stankevics (arcivescovo di Riga), “la sua visita per incoraggiarci e sostenerci sulla strada di cambiamenti complessi” e per invitarci a “servire il bene comune”

La visita in Lettonia di Papa Giovanni Paolo II “ha cementato il nostro senso dei valori e ci ha incoraggiato a risolvere gradualmente le situazioni complesse, le incertezze e i rischi di quel momento”. Ora “Papa Francesco ha deciso di ritornare per incoraggiarci e sostenerci ancora una volta su questa strada di cambiamenti complessi”. Sono parole dell’arcivescovo di Riga, il metropolita Zbigņevs Stankevičs che commentano la notizia resa oggi ufficiale del viaggio del Papa nei Paesi baltici a settembre. Sebbene il programma non sia ancora stato reso ufficiale nei dettagli dalla Santa Sede, si sa che il Papa sarà in Lettonia il 24 settembre e visiterà Riga e Aglona dove si trova la basilica che custodisce l’icona miracolosa di Nostra Signora di Aglona. “Papa Francesco si preoccupa dei piccoli e di coloro che non sono stati considerati dai grandi del mondo” sebbene “Dio li abbia spesso usati per fare cose grandi”, scrive ancora mons. Stankevičs che si dice “convinto che alla Lettonia sia affidata una missione speciale nel piano di Dio”. L’arcivescovo auspica inoltre che la visita del Papa, nell’anno del centenario della Lettonia, possa aiutare a “capirlo, apprezzarlo e viverlo meglio”. “Spero che le parole che Papa Francesco pronuncerà nel nostro Paese spingano le persone a cambiare per servire il bene comune” , ha dichiarato il vescovo di Liepaja, mons. Viktors Stulpins.