Omelia

Spagna: Madrid festeggia patrono sant’Isidro. Card. Osoro, “insegna a essere persone che nella vita costruiscono il Regno di Dio”

Guardare a “come Sant’Isidro ha vissuto la santità”, cioè, “la comunione e l’amore con Gesù Cristo” è “una grande grazia per noi oggi, perché la comunione e l’amore si manifestano nella nostra gente, in mezzo a noi in molti modi”. Prendendo spunto dalla figura di Sant’Isidro agricoltore, patrono di Madrid festeggiato oggi, il cardinale Carlos Osoro, nell’omelia della celebrazione nella capitale spagnola, ha parlato di santità, rintracciandola in “quello che fanno i genitori per allevare i figli con amore”, in “chi vive le limitazioni della malattia e continua a sorridere a tutti coloro che si avvicinano” in molti di coloro hanno lasciato il proprio Paese e la famiglia “per trovare un lavoro che dia presente e futuro ai propri cari”; santità è anche “formare una famiglia”, “essere un impiegato responsabile”, lottare “per una maggiore giustizia, più verità, più vita, più rispetto dei diritti umani”, ha detto il cardinale. La santità deriva dal “scegliere Dio, non escluderlo, aprire a lui la vita”. Per Sant’Isidro il “cammino di santità” è passato attraverso il suo lavoro nei campi. Il cardinale ha poi sottolineato tre aspetti dell’attualità di Sant’Isidro: “essere persone di Dio che nella vita costruiscono il Regno di Dio”; seguire Cristo senza fuggire l’incontro con l’altro, il lavoro, il servizio, il silenzio, il riposo e la preghiera; entrare in “un nuovo dialogo su come stiamo costruendo il futuro di questa casa comune”.