Conferenza internazionale

Cura del creato: Almeida (India), “giovani guardano al futuro con ansia. Urgente azione per il clima”

“In India i giovani guardano al futuro con preoccupazione e ansia. L’Asia è forse uno dei continenti più soggetti a subire la conseguenza dei cambiamenti climatici. Subiamo un inquinamento causato da plastica e da particelle sottili che vanno a finire negli oceani”, dice l’indiano Macson Almeida, della Don Bosco Green Alliance, intervenendo alla conferenza internazionale “Saving our common home and the future of life on earth” che prende il via oggi in Vaticano (Aula Nuova del Sinodo) nel terzo anniversario di pubblicazione dell’enciclica Laudato si’ (5-6 luglio). Prendendo la parola al panel dei giovani in rappresentanza dell’Asia, Almeida spiega: “Nella regione asiatica ci sono numerose parrocchie che stanno intraprendendo azioni; nella mia è stato avviato il programma ‘Quanto è verde la mia parrocchia’ per incoraggiarci ad assumere uno stile sostenibile ma vogliamo coinvolgere tutti, ad ogni livello”. “Dobbiamo muoverci e dobbiamo farlo in fretta perché da questo dipenderà la vita di tante persone che oggi sono giovani. Ogni anno che trascorriamo negoziando è tempo perduto”. Eppure, conclude, “molti giovani stanno lavorando e guidando questo cambiamento di paradigma nelle politiche ambientali”. Di qui l’invito ai presenti: “Fate concreti passi in avanti affinché le cose cambino e la questione ambientate sia in cima alle agende politiche di tutto il mondo”.