Violenza

Polonia: mons. Gadecki (presidente vescovi) su attentato a sindaco Danzica, “tragedia che ha scosso il Paese”

“Una tragedia che ha scosso la Polonia”. Così il presidente dei vescovi polacchi, l’arcivescovo di Poznan Stanislaw Gadecki, ha commentato l’attentato al sindaco di Danzica Pawel Adamowicz, accoltellato ieri sera da un pregiudicato. Il presule ha sottolineato che “l’atmosfera politica non deve portare a quel tipo di risoluzione di problemi”, osservando che “chi ispira le lotte alla fine provoca le vittime”, e che “una cattiva politica porta alla guerra civile”. Mons. Gadecki ha spiegato poi che “con escalation del linguaggio e delle accuse reciproche provochiamo gli impulsi dell’aggressività nelle persone psicologicamente più deboli”. L’uso della forza, per l’arcivescovo di Poznan, testimonia “una mancata educazione” poiché “attaccando le opinioni non abbiamo alcun diritto ad attaccare la persona che le esprima”. “Questo è l’insegnamento che si apprende già alle elementari”, ha sottolineato il presule, rimarcando che “non siano state ancora rese note le motivazioni dell’aggressore e nemmeno lo stato di sua salute mentale”. Mons. Gadecki ha anche sottolineato che “il comandamento di non uccidere è saldamente radicato nella natura umana e preserva l’uomo anche da lui stesso”.