Attentato

Polonia: mons. Leszek Glodz (arcivescovo Danzica), “preghiamo per la vita del sindaco Adamowicz”

“Stiamo pregando affinché il Signore voglia mantenere in vita il sindaco e guidi la mano dei chirurghi”, ha detto l’arcivescovo di Danzica, mons. Slawoj Leszek Glodz, dopo essersi recato stanotte nell’ospedale dove veniva operato d’urgenza il sindaco della città polacca Pawel Adamowicz, accoltellato intorno alle 20 da un 27enne già arrestato dalla polizia. Stamattina i medici hanno fatto sapere che il sindaco rimane ancora in pericolo di vita in quanto l’assalitore lo aveva pugnalato più volte al petto in prossimità del cuore, provocando una grave emorragia e conseguente anossia. Il sindaco è stato colpito mentre era sul palco durante la manifestazione di beneficenza “La grande orchestra di aiuto festivo” che da 27 anni raccoglie in diverse città polacche fondi per fornire agli ospedali pediatrici attrezzature moderne. “È un atto inaudito che nasce da aggressività e odio”, ha dichiarato subito dopo l’aggressione al sindaco l’organizzatore della manifestazione Jurek Owsiak. Alcuni giorni fa Adamowicz denunciò “il linguaggio di odio” di cui si sentiva vittima. In precedenza la magistratura polacca aveva archiviato l’indagine contro membri dell’organizzazione di destra “Gioventù polacca” che avrebbe diffuso facsimili di “certificati di morte” nei confronti di alcuni sindaci, fra questi anche il sindaco di Danzica.