Televisione

“Sulla via di Damasco”: Eva Crosetta nuova conduttrice. Alla conferenza stampa il direttore Freccero e don Maffeis

Il programma di approfondimento religioso e culturale di Rai Due “Sulla via di Damasco” si rinnova. Eva Crosetta è la nuova conduttrice, raccogliendo il testimone da mons. Giovanni D’Ercole, Vescovo di Ascoli Piceno, apprezzato volto dei programmi religiosi della seconda rete Rai dal 1994 (“Prossimo tuo”, “Millennium”, “Terzo Millennio” e “Sulla via di Damasco”).
“Vogliamo dare una nuova immagine ai programmi religiosi”, ha dichiarato nella conferenza stampa in Rai Carlo Freccero, neo direttore di Rai Due: “Questi programmi vanno vissuti come occasione per fare nuova televisione. Abbiamo scelto la conduttrice confrontandoci con il card. Gualtiero Bassetti, presidente della Conferenza Episcopale Italiana, e don Ivan Maffeis, a capo della comunicazione della Chiesa italiana”.
Presente nelle sede Rai di viale Mazzini anche don Maffeis, Sottosegretario CEI e Direttore dell’Ufficio Nazionale per comunicazioni sociali, che ha sottolineato: “Ringraziamo Carlo Freccero per la sua grande disponibilità. Eva Crosetta è una donna preparata: il desiderio è quello di valorizzarne le competenze umane e professionali”. Don Maffeis ha poi aggiunto: “Per la Chiesa è una collaborazione importante quella con la Rai, prima industria culturale del Paese”. La CEI ha anche una convenzione con Rai Uno, per la Santa Messa e il programma “A Sua Immagine” condotto da Lorena Bianchetti.
Eva Crosetta, giornalista originaria di Castelfranco Veneto, ha lavorato con Rai Uno per il programma di informazione “Unomattina”, con La7 per “L’ora della salute” e attualmente è su Sky alla conduzione di “Donne a cavallo”. “È un piacere tornare in Rai, dove tutto è iniziato” – ha dichiarato la Crosetta – “Per la prima volta approdo su Rai Due e per questo ringrazio sia il direttore Freccero che don Maffeis in rappresentanza della CEI. Sono felice che la redazione del programma ‘Sulla via di Damasco’ avrà un filo diretto con l’Ufficio comunicazioni della Chiesa cattolica italiana”.